A cosa serve un nebulizzatore a bassa pressione?

Non hai mai sentito parlare di nebulizzatori a bassa pressione ? Si tratta di impianti estremamente comodi, che consumano poco, sia in termini energetici che idrici, e rinfrescano in maniera costante aree di medio-piccole dimensioni quali terrazze, portici, serre, dehors e così via. Ma perché dovrei propendere per un nebulizzatore a bassa pressione?
Se sei un imprenditore e desideri mantenere l’affluenza al tuo locale elevata anche durante le ore più calde, garantendo una permanenza confortevole a tutti gli avventori, dovresti assolutamente installarne uno. Ma si tratta di una soluzione perfetta anche per chi possiede un balcone, una veranda o una terrazza esposti al sole per molte ore: per goderne anche in estate, potresti installare un sistema di nebulizzazione in grado di abbassare la temperatura di qualche grado e rendere l’ora della siesta piacevole come non mai. Ma ora scopriamo come funziona il nebulizzatore a bassa pressione O’Fresh.

Come funziona un nebulizzatore a bassa pressione?

I nebulizzatori di questo genere emettono una piacevole nebbiolina rinfrescante e sono progettati per evitare dispersioni d’acqua o gocce in caduta dall’ugello. I sistemi di raffrescamento O’Fresh assicurano un angolo di nebulizzazione stabilee una distribuzione uniforme dell’acqua. Rinfrescano tutto il perimetro coperto e, grazie all’orientamento degli ugelli, migliorano la temperatura dell’area contenuta all’interno del perimetro. Inoltre, abbattono le polveri sottili e contribuiscono ad eliminare gli odori sgradevoli.

A chi e a cosa può servire un nebulizzatore a bassa pressione?

Un nebulizzatore può tornarti utile se possiedi un locale situato di fianco a una strada, oppure se il vialetto d’accesso alla tua casa di campagna è troppo polveroso. L’area circondata dai nebulizzatori sarà libera dallo smog e dalle polveri, migliorando il comfort di chi ha intenzione di godersi la giornata all’esterno. Ma non finisce qui, poiché i nebulizzatori a bassa pressione sono stati pensati anche per abbattere gli odori presenti nei capannoni industriali o all’interno delle stalle, altrimenti destinati a peggiorare durante la stagione calda. Infine, possono essere impiegati anche all’interno di pescherie e mercati del pesce, essendo in grado di abbassare la temperatura dei prodotti in esposizione, limitarne il degrado ed esaltarne freschezza e colori.

Quante tipologie di nebulizzatori esistono?

L’offerta attuale è assai varia e ciò rischia di confondere le idee degli acquirenti che non hanno dimestichezza con questo genere di sistemi di raffreddamento. Se il loro principio funzionale (umidificano l’aria e la rendono più fresca e respirabile, limitando il disagio fisico) è abbastanza chiaro, non è possibile dire lo stesso per le differenze che intercorrono tra le varie tipologie di nebulizzatori presenti in commercio.

Quel che è certo è che ciascun nebulizzatore emette una fine “nebbiolina”, formata da molecole di piccole dimensioni. Tutti gli ugelli utilizzati dai nebulizzatori O’Fresh hanno fori particolarmente sottili, che massimizzano l’evaporazione del vapore acqueo.

Differenze tra nebulizzatore ad alta e a bassa pressione

Per quanto riguarda le differenze tra i modelli, i nebulizzatori ad alta pressione lavorano a circa 60-70 bar ed hanno un raggio d’azione piuttosto ampio. Inoltre, emettono una nebbia fredda tanto sottile da evaporare immediatamente a contatto con l’aria calda, riducendo la temperatura nell’ordine dei 5-10°C, in base al punto di emissione. I nebulizzatori ad alta pressione sono molto versatili, perfetti per qualunque situazione, ma leggermente più esosi in termini di costi e consumi. I nebulizzatori a bassa pressione, invece, trovano anche altri impieghi, tra cui il raffreddamento di serre, magazzini e allevamenti. Vengono usati in ambito zootecnico e florovivaistico, inoltre mantengono più elevati i livelli di umidità e sono più indicati in condizioni di aria particolarmente asciutta e temperature molto elevate.

I vantaggi derivanti dall’uso di un nebulizzatore a bassa pressione

Innanzitutto, va ricordato che l’acqua vaporizzata, a differenza di quanto si possa pensare, non inumidisce superfici e persone, poiché tende ad evaporare all’istante. Si tratta, infatti, di un sistema largamente utilizzato da bar, locali e alberghi, soprattutto nelle grandi città che sperimentano ondate di calore frequenti. A beneficiarne sono anche gli animali da compagnia, le piante e tutto ciò che può degradarsi per effetto del calore eccessivo. Un altro grande vantaggio è quello relativo ai consumi. Chi impiega questi sistemi, infatti, non vedrà i consumi di acqua e corrente crescere in bolletta, in quanto i nebulizzatori O’Fresh sono realizzati per minimizzare i costi, di fatto largamente inferiori a qualsiasi climatizzatore. Un aspetto positivo nient’affatto secondario è la netta diminuzione degli insetti: mosche e zanzare preferiscono gli ambienti caldi e pregni di odori, che l’acqua nebulizzata elimina. Bando, quindi, ai prodotti chimici e via libera al vapore acqueo, che con le sue capacità naturali è in grado di ricreare un comfort senza eguali!